Un tempo erano artigli, zanne e forza fisica il fattore di selezione evolutiva. I più forti sopravvivevano, gli altri progressivamente sparivano. Poi è venuto il tempo degli strumenti e delle armi. E l’uomo non ha più avuto concorrente alcuno se non i suoi simili. Il fattore evolutivo è mutato, è diventato intellettuale, sociale, relazionale. In questa complessa trasformazione, la selezione agisce su binari completamente nuovi. La reputazione è in questo contesto un fattore emergente in quanto regola il nostro rapporto con gli altri, i rapporti sociali, i rapporti professionali, il nostro ruolo nella società. Nella selezione individuale siamo quindi passati attraverso molti stadi, spostandoci dalle caratteristiche fisiche a quelle più “concettuali”. La reputazione ha un ruolo importante tra esse in quanto agente di abilitazione o meno dei rapporti. La reputazione oggi è una sorta di licenza a essere parte della società e a operare. Una garanzia non scritta di essere parte affidabile, di sposare un sistema di valori. È un permesso senza il quale la società stessa ci revoca la possibilità di interagire a più livelli.
Indice del libro
Massa reputazionale
4.1 Il relativismo della materia reputazionale
4.2 Spazio reputazionale
4.3 Massa reputazionale
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Misurare la reputazione
6.1 Misurare ciò che è invisibile
6.2 Il dato primitivo e strutturato
6.3 Dal dato alla massa
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