Una conseguenza diretta della presenza nella formulazione analitica del tipo di relazione è che potremmo dire che non esiste una sola reputazione ma una per ogni tipologia o finalità di relazione rilevante. Nonostante nell’immaginario collettivo sia una e inscindibile, nella realtà non è affatto così ed è proprio questa la ragione alla base di molti grossolani errori di valutazione. Immagino già il pensiero di molti: “Non riesco a concepirne una, figuriamoci ora che so che ne esistono molte”. Oppure dei negazionisti, che di questi tempi non mancano e sono oberati di lavoro: “La reputazione non esiste né una né molte”. Con loro buona pace esiste invece una reputazione per ogni combinazione di tipologia di relazione. La stessa Amazon ha differenti reputazioni, che scaturiscono da queste combinazioni, una dal punto di vista finanziario, una dal punto di vista del sevizio, una dal punto di vista della fiscalità, un’altra per le istituzioni, un’altra ancora come ambiente di lavoro. Estendendo l’esempio vale per qualsiasi cosa, pensate all’Italia: ha un’enorme reputazione dal punto di vista turistico e delle bellezze, del tutto diversa nei servizi, differente ancora come ambiente di investimento, ottima nel cibo, carente nella gestione della sua economia e degli sprechi, potremmo andare avanti a lungo.
Indice del libro
Massa reputazionale
4.1 Il relativismo della materia reputazionale
4.2 Spazio reputazionale
4.3 Massa reputazionale
Mostra tutti i paragrafi...
Misurare la reputazione
6.1 Misurare ciò che è invisibile
6.2 Il dato primitivo e strutturato
6.3 Dal dato alla massa
Mostra tutti i paragrafi...