Il concetto di sistema reputazionale, da un lato, aumenta il grado di complessità e, dall’altro, sottrae una parte di centralità al soggetto che non è più isolato ma inserito in uno schema di relazioni. Una classe è un qualsiasi insieme di elementi che abbiano delle caratteristiche distintive che siano riconosciute all’interno della popolazione. Proviamo ora a concentrare lo sguardo all’interno di una classe, per esempio quella delle banche, consideriamo alcuni nomi noti a titolo puramente argomentativo, Banca Intesa, Unicredit, MPS, Carige. Ognuna di queste ha le sue vicende, la sua storia, la sua comunicazione, i suoi eventi. Ognuna di queste banche è anche sottoposta, quindi, a tutte le classi che la includono, ricordate lo schema a matrioska. Dopo la crisi del 2008 dei subprime negli USA c’è stata un’enorme crisi di tutto il settore da cui si stanno da poco faticosamente rialzando. Una crisi di tutta la classe che ha connotato negativamente anche le banche che, per il meccanismo degli stereotipi, nulla avevano realmente a che fare con quelle pratiche. La banca ha subito in quella fase un mutamento percettivo passando da un concetto di solidità a un concetto di instabilità.
Indice del libro
Massa reputazionale
4.1 Il relativismo della materia reputazionale
4.2 Spazio reputazionale
4.3 Massa reputazionale
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Misurare la reputazione
6.1 Misurare ciò che è invisibile
6.2 Il dato primitivo e strutturato
6.3 Dal dato alla massa
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