Finora abbiamo dato delle definizioni della reputazione prima dal punto di vista evolutivo per arrivare poi a quello analitico. L’introduzione del Data Space ci consente di fare un ulteriore passo avanti e rivedere questo concetto. Un qualsiasi utente che arriva in un punto del Data Space, per esempio tramite il motore di ricerca, può muoversi verso un altro punto creando un percorso di navigazione. Le probabilità che questo passi per le sue connessioni dirette è più alta rispetto al fatto che riparta attraverso un altro punto scollegato dai precedenti. Questo spazio è per definizione liquido e non ha cammini deterministici ma probabilistici. Il concetto di probabilità da qui in poi ci affiancherà nel nostro cammino. In pratica, quando si parte da una pagina in un sito o un tweet, da quello poi si può passare a un altro punto che sia o meno collegato creando dei percorsi anche complessi. Ogni punto rappresenta uno o più dati atomici, un percorso collega più dati e genera una informazione. Questo è un passaggio fondamentale e distintivo.
Indice del libro
Massa reputazionale
4.1 Il relativismo della materia reputazionale
4.2 Spazio reputazionale
4.3 Massa reputazionale
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Misurare la reputazione
6.1 Misurare ciò che è invisibile
6.2 Il dato primitivo e strutturato
6.3 Dal dato alla massa
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