Parlare di crisi probabilistica può lasciare intendere che sia una roulette russa, o la va o la spacca, ma poi si deposita la pistola e la questione sia chiusa. Non è così, la rete è un continuum temporale in cui tutto resta, anche se il colpo non parte non è detto che non partirà successivamente. Un eclatante esempio è il famoso e paradossale scandalo sulle cavie umane che ha coinvolto Volkswagen, Daimler e BMW. I media hanno denunciato l’utilizzo di soggetti umani e animali per studi sulla tossicità delle esalazioni dei gas di scarico. Esattamente, avete capito bene, facevano respirare gas a delle cavie umane, immagine maldestramente troppo forte considerato il passato tedesco. La notizia ha immediatamente fatto il giro del mondo, coinvolgendo i massimi vertici della classe politica tedesca che, prontamente, hanno condannato senza riserve l’accaduto. La cosa interessante è che il fatto costituisce una non-notizia: questo tipo di esperimenti non sono affatto una novità ma una pratica consolidata. È infatti noto che dal 1977 al 1999 gli effetti dei gas sono stati testati su 1.571 esseri umani (da Nitrogen dioxide, pubblicato online nel 2012 ma redatto nel 2005), all’interno di una struttura universitaria, in modo conforme a un codice etico e con l’autorizzazione informata dei soggetti coinvolti.
Indice del libro
Massa reputazionale
4.1 Il relativismo della materia reputazionale
4.2 Spazio reputazionale
4.3 Massa reputazionale
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Misurare la reputazione
6.1 Misurare ciò che è invisibile
6.2 Il dato primitivo e strutturato
6.3 Dal dato alla massa
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