La corrente di percezione è un potente amplificatore di diffusione e di emotività. Qualsiasi messaggio a favore di corrente vola, si trasforma. Ma se ne perde facilmente il controllo. Ricordando i paradigmi iniziali il controllo nel nuovo mondo è un’utopia. Ogni contenuto una volta immesso subisce copie, modifiche, reinterpretazioni e diventa inarrestabile. Spesso anche per chi per primo l’ha immesso in rete. Quanto più è intensa la corrente tanto più questo fenomeno sarà rapido e potente. Detto questo, appare chiaro che surfare queste onde può essere una tecnica di comunicazione estremamente efficace. Va detto purtroppo che, in assenza di una capacità analitica adeguata in grado di riconoscere e misurare queste correnti, è un esercizio molto pericoloso. È molto facile finire sotto l’onda quando questa muta percorso o trovarsi in mezzo al mare quando essa si ferma. Trovarsi sotto significa subire quell’energia che si voleva usare, diventarne vittima. Il populismo è una corrente molto forte innescata negli ultimi decenni, senza una grande capacità di controllo, di strategia e di comunicazione è molto facile finire sotto l’onda ed essere fatti a pezzi da quella stessa forza rabbiosa.
Indice del libro
Massa reputazionale
4.1 Il relativismo della materia reputazionale
4.2 Spazio reputazionale
4.3 Massa reputazionale
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Misurare la reputazione
6.1 Misurare ciò che è invisibile
6.2 Il dato primitivo e strutturato
6.3 Dal dato alla massa
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